Legame mantenuto saldo grazie soprattutto al ruolo svolto, negli anni, dai consulenti ecclesiastici che si sono succeduti e che hanno sempre saputo spronare l’associazione a mantenere fermi i princìpi del proprio orientamento originario, pure in un contesto sociale e politico in continua trasformazione, ancorando la propria azione ai precetti della Pastorale del Lavoro e della Dottrina Sociale. Orientamento teso a privilegiare, in quanto associazione cristiana, la rappresentanza dei valori più che dei meri interessi. Valori che appartengono al soggetto imprenditore in quanto uomo di buona volontà.

Il 12 febbraio 2025 una delegazione dell’Acai è stata ricevuta dal cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Durante l’incontro, al quale hanno preso parte per la nostra associazione il presidente Alfonso Scafuro, il vicepresidente Alessandro Tosti ed il consulente ecclesiastico don Antonio Mastantuono, è stato ribadito il profondo legame che l’Acai, sin dagli inizi, ha con la Chiesa italiana.

Il cardinale Zuppi ha manifestato apprezzamento per l’impegno messo in campo dall’attuale gruppo dirigente, assicurando l’attenzione, il conforto e la vicinanza della CEI al mondo artigiano italiano nel suo complesso.

Il presidente Scafuro, unitamente al vicepresidente Tosti ed al consulente ecclesiastico don Mastantuono, ha assicurato che continuerà l’impegno dell’intero Consiglio nazionale dell’Acai a portare avanti un messaggio cristiano forte e alto per valorizzare un mondo artigiano spesso trascurato e che rischia di essere la parte maggiormente esposta al pensiero ostile all’impresa, di cui viene sempre troppo trascurata l’importanza della sua funzione sociale. Tutto ciò in feconda e preziosa collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana.